i miei primi passi.....

Era tardi un venerdì pomeriggio.Il ritorno a casa dal mio liceo consisteva di prendere due autobus. Dovevo aspettare per il secondo bus. e cio' mi dava la possibilità di entrare in un sexy-shop che vendeva giornali erotici e vari gadget.E compravo riviste porno,cosa che ho fatto, praticamente di tanto in tanto per un paio di mesi. Per cominciare, avevo scelto solo il porno etero, ma poi ho iniziato a spostarmi nella sezione gay, nascondendoli sotto a quelli etero.Più tardi,a casa, passavo molto tempo a guardare le foto di uomini nudi e dei loro peni eretti e farmi seghe nel bagno.Un giorno ne ho comprati due ,piu' una cassetta VHS,Paolo,il proprietario,un uomo sui 60 anni,al momento di pagare mi aveva guardato e mi aveva fatto un sorriso complice."Finalmente stai facendo il grande passo, vedo. Ci hai messo abbastanza a lungo."Immaginai che mi avesse osservato nel corso dei mesi.Mi vergognai quando lo pagai e me ne andai con il corpo del reato sotto il braccio. Ho avuto un'erezione mentre tornavo a casa,pensando a lui che mi aveva sgamato. Mamma era via ed e' stato un weekend pieno di seghe, mi sono anche messo uno spazzolino nel culo,per la prima volta. Ho accarezzato il mio cazzo e sono venuto con il manico piantato nel culo,guardando le foto di uomini impegnati in atti sessuali con altri. Tutti con magnifici cazzi.Poi ho inserito la videocassetta e mi sono masturbato fino all'orgasmo quattro volte prima di arrivare alla fine.Ormai era domenica sera ed ero esausto. Sembrava che mi fossi fermato solo a mangiare e dormire per due giorni, il resto del tempo avevo masturbato il mio cazzo permanentemente duro. Era stato incredibilmente erotico e sapevo di essere appassionato di porno gay,e di volere un cazzo vero a mia disposizione,sia in bocca che nel culo.Ho iniziato a immaginare di prendere parte all'azione. Cosa vorrei fare? Tutto mi ha eccitato.Volevo succhiare il cazzo. Volevo sentire la bocca di un uomo sulla mia.Mi piaceva immaginare un uomo forte e virile che spingeva il suo cazzo dentro di me.Una sera ho comprato un dildo e un po 'di lubrificante. Paolo sorrise di nuovo mentre prendeva i miei soldi.Lui sapeva. Conosceva ora il mio segreto. Sapeva fin dove stava andando la mia sperimentazione.L'attesa, tornare a casa era quasi insopportabile. Non ho perso tempo.Mi sono spogliato nudo e ho preso la mia crescente collezione di riviste fuori dal loro nascondiglio.Il mio cazzo era duro e rimbalzava su e giù mentre camminavo verso la mia camera da letto dove mi aspettava il sex toy appena sfoderato.La prima cosa che ho fatto è stata tenerlo in mano.L' ho accarezzato su e giù, immaginando fosse un vero cazzo in mano. L'ho tenuto contro il mio stesso cazzo duro. Era più grande. Più grande di quanto mi aspettassi. L'ho tenuto contro di me e l'ho accarezzato ancora.E poi me lo sono messo alle labbra. Ho aperto la bocca e ho iniziato a succhiarlo.Mi sono accarezzato velocemente fino all'orgasmo mentre succhiavo il grosso dildo di gomma. Il mio sperma è arrivato sul mio petto senza peli e ha iniziato a gocciolare di nuovo verso il mio inguine.Non avevo mai mangiato il mio sperma prima, ma ora sembrava la cosa giusta. Ho raccolto un po 'del mio sperma e l'ho spalmato sul dildo. Poi me lo rimetto in bocca. Succhiare un cazzo e assaggiare la sborra era il mio desiderio da sempre.Mi sono riposato per alcuni minuti, dopo il mio orgasmo, ma succhiare il cazzo e fingere che fosse uno degli uomini attraenti nelle mie riviste mi ha riportato indietro rapidamente.E ora era il momento, lo sapevo, di vedere se riuscivo a mettere questo giocattolo dentro me stesso. Per scoprire se mi piaceva, e non solo la fantasia.
Ci è voluto un po 'prima che riuscissi a prendere il cazzo di gomma nel culo fino in fondo.
Mi sdraiai sulla schiena con le gambe divaricate ma era scomodo.Alla fine ho deciso di sedermi sul dildo rovesciato e abbassarmi lentamente su di esso.È stato doloroso. Non avevo capito come rilassarmi. E avevo bisogno di più lubrificante.Ho massaggiato un bel po' anche un po' sul mio culo.Poi con il mio dito scivoloso ho spinto altro gel nel mio culo e mi sono lubrificato ancora di più. Mi sono divertito tanto, anche se mi sono vergognato di essere un tale depravato.Ma non potevo fermarmi. Lo volevo nel culo, lo sapevo.
Ho posizionato il cazzo di gomma contro il mio ano e mi sono sdraiato di nuovo. Questa volta piegando la gamba e usando il tallone per esercitare una pressione costante sull'estremità del dildo mentre giacevo lì.Le mie mani erano sulle guance del culo, separandole, mentre finalmente riuscii a infilare la testa dentro di me e poi - molto più facilmente - l'asta.Ero esultante! L'avevo fatto. Avevo un grosso cazzo nel culo.
Ho piegato ulteriormente la gamba e il mio tallone ha spinto il dildo più a fondo.
Mi è piaciuto come ci si sente. La dimensione del dildo che mi allarga il culo.Ho accarezzato il mio cazzo duro, con il dildo che mi riempiva il sedere e ho subito sentito il desiderio di sborrare.Le intense sensazioni emanate dal mio anello hanno reso il mio orgasmo più forte di quanto avessi mai provato.Ho capito perché ad alcuni uomini piace essere scopati, allora.E ho capito di essere uno di loro.I miei acquisti nel negozio porno da allora sono diventati esclusivamente gay.Immagino che perché era sempre lo stesso giorno e l'ora in cui sono entrato lì, generalmente era Paolo al bancone.Aveva imparato a conoscere me e le mie preferenze. Di solito chiacchieravamo, mentre impacchettava i miei acquisti.Non sul sesso, solo battute. Dove ero stato ... cosa c'era in programma per il fine settimana. Roba da ragazzi.Era molto più vecchio di me, ma era simpatico.
Poi eccoci qui, un venerdì pomeriggio tardi,avendo perso un bus,era più tardi del solito.
Paolo mi ha detto che era troppo tardi."Scusa, sto chiudendo.""Non ci vorrà molto, lo prometto." Gli ho detto."Sì, ma ho già fatto la cassa. Scusa."Io ero deluso. Poi mi ha fatto un'offerta."Ti lascio avere qualcosa di meglio, se vuoi.""Che cos'è?" Ho chiesto."La cosa reale."Oddio, Cosa dovrei fare? Sono rimasto lì.Non gli ho detto di no. Non me ne sono andato. Lui ora sapeva. Era la tacita accettazione della sua offerta.È andato a chiudere la porta, è tornato da me e mi ha preso la mano. I lampioni all'esterno ci illuminavano debolmente mentre mi guardava negli occhi e parlava gentilmente."Andiamo. So che lo vuoi. Penso che sia ora."Mi ha portato nella stanza sul retro. C'erano un tavolo e sedie, una piccola stufa e un divanetto.Chiuse la porta e accese la luce. Mi sono sentito così esposto.Spense la plafoniera e accese una luce notturna."Sei ok?""Sì grazie.""Sei timido, vero?""Sì.""Lo immaginavo. Ma tu lo vuoi. So che lo vuoi."La mia voce era appena al di sopra di un sussurro quando ho ammesso a qualcun altro, per la prima volta, che volevo un uomo."Sì."La sua mano si avvicinò al mio viso e mi accarezzò dolcemente la guancia.
"Cosa vuoi fare?"La mia risposta era la verità, ma è stata una grande ammissione.
"Non lo so, mi eccita tutto.""Sono versatile", ha detto "ma penso che mi piacerebbe essere il primo uomo a scoparti il culo,hai un bel culetto". Fui subito eccitato al pensiero che quest'uomo mi trovasse attraente."Andremo piano, se hai tempo.""Tutta la notte,i miei sono fuori. Voglio che tu mi mostri tutto."Mi prese tra le braccia nella luce fioca e mi baciò sulle labbra, poi mi condusse al divano.Mi alzai, sottomesso, e gli permisi di spogliarmi. Poi guardai in silenziosa eccitata anticipazione mentre si toglieva i vestiti.Poteva essere più vecchio di me, ma il suo corpo stava bene, e quando ho intravisto per la prima volta il suo cazzo, ho raggiunto un altro livello di eccitazione.È stato bellissimo. Perfetto. Il tipo che più mi eccitava quando guardavo le mie riviste gay.Mi sono seduto e lui si è avvicinato a me. Stava proprio lì davanti a me. Il suo cazzo a pochi centimetri dalla mia faccia.
"Toccalo. So che lo vuoi." Ho allungato la mano e ho permesso alle mie dita di toccare il pene eretto di quest' uomo. Poi la mia mano lo ha circondato e ho tenuto il suo meraviglioso cazzo duro nel mio pugno.Un vero cazzo. Accarezzandolo. Così attraente, era come una calamita per la mia bocca. Ho baciato il suo cazzo su e giù per la sua lunghezza. Poi lo presi in bocca. Succhiandolo. Stavo succhiando un uomo.
Torreggiava su di me, mi tenne la testa e mise il suo cazzo tra le mie labbra.
Ho allungato la mano e ho afferrato le sue natiche virili mentre il suo cazzo entrava e usciva dalla mia bocca. Questo era molto meglio del mio dildo.Mi piaceva sentire il suo culo nelle mie mani, poi far scorrere i miei palmi verso il basso e sopra le sue cosce.
Forte e peloso. Un uomo. Toccare il corpo di un uomo. Sentendo i suoi muscoli.
Ho allungato la mano e gli ho accarezzato le palle mentre il suo cazzo continuava dentro e fuori dalla mia bocca.Succhiandolo. Toccandolo. Accarezzando il suo bel corpo.
Ho sentito il precum uscire dal mio cazzo. Avrei voluto accarezzarmi, ma mi stavo godendo la sensazione di toccarlo.Rallentò i suoi movimenti e lasciò la presa sulla mia testa. Ha tirato via il suo cazzo dalle mie labbra gonfie e si è chinato. Alzai il mio viso verso il suo e lui mi baciò profondamente.Ho sentito la sua lingua entrare nella mia bocca e poi si è abbassato sul divano. Mi ha spinto sulla schiena e si è sdraiato su di me.Le sue braccia andarono su e sotto le mie spalle e premette una coscia tra le mie, allargando le mie gambe.I nostri cazzi erano uno contro l'altro. La sua, bagnata dalla mia saliva, la mia, scivolosa di precum. Mi sono inginocchiato contro di lui. Sentire le nostre aste dure che si toccano e si sfregano. Le sue labbra sono rimaste sulle mie per tutto il tempo. I suoi baci erano urgenti, intensi e più significativi di quelli di qualsiasi ragazza.Dopo un po 'si interruppe e mi sussurrò all'orecchio."Adesso ti scoperò il culo.""Sì! Sì, lo voglio." Ho ammesso.Ha preso un po 'di lubrificante e ha coperto il suo cazzo con esso mentre guardavo. Poi ha raggiunto le mie gambe e mi ha massaggiato ancora un po 'sul buco del culo.Ho allargato le gambe.Si è arrampicato in mezzo.I nostri occhi si sono bloccati mentre si è allungato tra di noi per guidare il suo cazzo duro nel mio culo."Mi sono allenato per questo momento" gli ho detto."Allora sai che ti piacerà." Si è schiacciato contro di me.
Mi sono rilassato e ho sentito tutta la sua asta scivolarmi su per il culo. Oh mio Dio ... così bello."SÌ! Mi piace. Lo adoro!""Che ragazzo dolce che sei."
"Fottimi. Adoro come si sente il tuo cazzo. Adoro come si sente il mio culo con il tuo cazzo dentro."Mi ha scopato.Mi ha scopato il culo. Mi sdraiai lì, sotto di lui e sentii il suo cazzo entrare, entrare, entrare e entrare in me. Fottendomi. Mi ha chiesto quanto mi sentivo bene. Mi ha detto quanto lo rendeva eccitato il fatto di scoparmi, finalmente.
Gli ho tenuto il collo e l'ho tirato su di me. Ho guardato sopra la sua spalla e ho guardato il suo culo sexy mentre andava su e giù con il suo cazzo spinto che impalava il mio culo.
Alzai le gambe e mi alzai dal cuscino. Si allungò indietro e prese una gamba nell'incavo del suo braccio, tenendomi sollevato e permettendogli di spingere il suo cazzo ancora più in profondità.È andato più veloce. Mi sono opposto a lui, tenendo il passo.Il suo cazzo stava colpendo qualche parte dentro di me che sembrava darmi un orgasmo permanente. La sborra gocciolava dal mio cazzo. Cum e precum combinati.Un flusso costante di fluido, che gocciola fuori da me e sulla mia pancia mentre mi scopa, mi scopa, mi scopa. Ho bloccato le mie gambe dietro di lui. Gli strinsi le braccia intorno alle spalle.Ero quasi sollevato dal divano per quanto lo tenevo stretto.Mi ha scopato e scopato e scopato il mio culo.
Dentro e fuori e dentro e dentro e sempre più in profondità e poi gridò ..."Lo vuoi?"
"Sborrami!" Gli ho detto. "Vieni dentro di me. Fammi tuo."Mi sono tenuto ancora più stretto e ha dato un'altra spinta profonda e dura ed è rimasto lì, stritolandosi dentro di me mentre il suo sperma schizzava fuori e mi riempiva il sedere.Fantastico. Mi sono sentito completo.
"Così bello." lui mi ha detto."Così bello." Ho detto io, senza fiato.È rimasto lì, sopra di me. Il suo cazzo nel mio culo. Mi sono sdraiato sotto di lui e l'ho tirato giù. Questa volta ho iniziato io il bacio.Siamo rimasti così per diversi minuti beati e ho sentito il suo pene ammorbidirsi e rimpicciolirsi e si è ritirato lentamente dal mio corpo.Si arrampicò e si alzò. Ero sul divano e lo guardavo. Le mie gambe sono ancora divaricate. Senza vergogna.Mi ha passato un asciugamano. Mi sentivo come una troia, appiccicosa di sperma, e stavo godendo. Ho deciso di non cancellarlo. "Vuoi venire a casa mia?,Abito vicino"."Va bene".Gli ho risposto,mi sono vestito, tirando i miei vestiti dal disordine a terra.
Il mio sperma era appiccicoso sul petto, sulla pancia e sui peli pubici. Ho sentito il suo sperma uscire dal mio culo, inzuppandomi gli slip."Andiamo", mi ha detto.Andammo a piedi al suo appartamento, avevo le gambe instabili. Assaporando le sensazioni residue nel mio culo. Sorridendo a me stesso. Avere un segreto dalle poche altre persone che ho visto per strada. Sì, ero appena stato fottuto. L'ho preso nel culo. Ed è stata la cosa migliore in assoluto. Era solo l'inizio.Arrivati a casa sua,andammo in salotto,dove mi sedetti sul divano Si avvicinò a me e mi slacciò i jeans.Mi alzai e lui me li fece scivolare sulle gambe, insieme alle mutande. Erano intorno alle mie caviglie."Che bello che sei,senza peli,come una ragazzina,stenditi sul divano."Feci come mi era stato detto e poi mi sedetti sul suo divano.
"Rilassati. Ti farò sentire bene."Ho sentito la sua mano tornare sulle mie gambe. Su e giù, più vicino al mio cazzo, ma senza toccarlo. Ho sentito il mio cazzo indurirsi con le sue prese in giro.Abbassò lo sguardo per guardarlo accarezzarmi la coscia e strofinarsi i vestiti con l'altra mano."Togliti la maglietta."L'ho fatto.La sua mano mi accarezzò su e giù per la lunghezza della mia coscia. Stuzzicando. Stuzzicando. Il mio cazzo duro pulsante. Volevo essere toccato."Ti piace che ti tocchi."Non volevo ammetterlo. Non ha detto niente.
"Non preoccuparti. Rilassati. Divertiti."Non ho detto niente, lasciai che mi accarezzasse la gamba."Ammettilo. Ti piace."Ancora niente parole ... invece, mi sono abbassato sul cuscino del divano e ho allargato le gambe. Invitandolo a toccarmi più intimamente.
La sua mano si abbassò e prese a coppa le mie palle lisce. Accarezzare la pelle tesa e levigata."Voglio toccarti dappertutto."Volevo che lo facesse. Volevo sentire le sue mani forti sul mio corpo. È stato molto erotico."OK""Vieni con me"Si è alzato e mi ha fatto cenno di fare lo stesso. Stavo di fronte a lui nella mia nudità. Un cazzo duro che lo punta contro. Guardandolo negli occhi."Non preoccuparti, andiamo."Mi ha preso la mano. Mi ha portato nella sua camera da letto.Posò un grande asciugamano sul letto."Stenditi sul mio letto e rilassati."Ho obbedito."Mi spoglio anch'io, ok?""Sì."L'ho guardato mentre si spogliava. Ho visto la tenda nei suoi boxer. Ho guardato il suo culo mentre si chinava per rimuoverli.
Ho visto il suo pene eretto mentre si raddrizzava ... "Ti farò un bel massaggio."Era in piedi accanto al letto con olio da massaggio.Si chinò e gocciolò olio sul mio corpo nudo.
Mi ha gocciolato olio sul petto e sulla pancia e ha iniziato a massaggiarlo. Mani forti mi impastano la carne.Stuzzicando i miei capezzoli.Sulle mie gambe, massaggiando dalle caviglie alla parte superiore delle cosce.Il suo cazzo eretto di tanto in tanto mi tocca brevemente mentre si china su di me. Le sue mani scivolano sulle mie gambe ogni tanto entrando in contatto con le mie palle. Tornando al mio stomaco ... scivolando giù nella zona pubica calva. Lasciandomi a desiderare il suo tocco intimo. Finalmente, finalmente .... toccando il mio cazzo."Ti piace che ti tocco?."Sì."Si sdraiò sopra di me.
L'olio sulla mia pelle gli permette di scivolare su e giù per il mio busto. Il suo cazzo duro si sfrega contro il mio.Sussurrando ..."Ti piace?""Sì" Le mie mani si alzarono e andarono alle sue spalle. Tenendolo a me mentre si muoveva sopra di me.Cazzo sul cazzo.Pettorali contro i pettorali.Scivoloso. Pancia sulla pancia. Scorrevole."Allarga le gambe."
Ho aperto le mie cosce e lui è scivolato in mezzo a loro.Il suo cazzo sfrega contro le mie palle e il mio albero lisci e scivolosi.Sussurrò di nuovo."Girati."Mi sono voltato.
Si e' messo a cavalcioni sulle gambe. Mi ha spruzzato altro olio sulla schiena. Mentre si sporgeva in avanti per massaggiarlo sulla mia pelle, potevo sentire il suo cazzo duro appoggiato contro il mio culo.Strofinando le sue mani su e giù per la mia schiena.
Ero teso per la situazione. Le sue mani mi stavano rilassando.La sensazione del suo cazzo che cavalcava su e giù lungo la fessura del mio culo ancora piena di sperma era eccitante.
Si abbassò e tutto il suo petto e i fianchi erano in contatto con la mia schiena e il mio sedere. Strofinandosi contro di me.Potevo sentire il suo cazzo spinto più forte contro la mia fessura.La sensazione del suo corpo e del suo cazzo che mi sfregava il culo mi eccitava ancora di più."Adesso ti massaggerò il culo""mmm OK"Si mise a sedere, sempre a cavalcioni sulle mie gambe. Le sue mani sono andate alle chiappe del mio culo e ne hanno impastato i muscoli. Così emozionante. Così intimo. Volevo più del suo tocco. Mi sono alzato di un centimetro.Ho sentito i suoi pollici scivolare tra le mie natiche mentre mi massaggiava. Su e giù per la fessura. Mi ha fatto venire voglia di sentirlo toccarmi lì.
Ho alzato di nuovo il culo. Ho provato a cronometrarlo nel momento in cui la sua punta del pollice è passata sul mio buco del culo.Dandogli un messaggio chiaro.
La sua mano si fermò dove volevo.Premuto contro la mia apertura. Stretto, ma disponibile. Volendo sentirlo premere dentro.È andato avanti. Stuzzicando il mio buco.
"Ti piace quello?""È bello.""Vuoi sentire il mio dito lì?""Devi dirmelo.""Tu sai la risposta."
"Ma devi dirlo.""Voglio che tu mi tocchi lì.""Dove?""Sul mio culo.""E?"
"E voglio sentire il tuo dito entrare in me.""Sicuro?""Sì. Tanto."Rimango immobile. Il mio culo leggermente sollevato dal letto.Premendo la punta del dito nel mio culo. Mi sono sentito così bene. Ho alzato di più il culo. Invitandolo."Come sto facendo ora?""Sì.""Vuoi di più?""Si, si."Ha spinto il suo dito più a fondo dentro di me. Le sue altre dita piegate stavano separando le chiappe del mio culo mentre mi penetrava fino alla seconda nocca.
"Ti piace ancora?""Sì.""Ti darò più piacere allora ..."Ha iniziato a muovere il dito dentro e fuori dal mio culo. Sdraiato accanto al mio corpo nudo. La sua mano sul mio culo. Il suo dito dentro di me. Muoversi delicatamente dentro e fuori. Mi fotte il culo. La sua bocca al mio orecchio."Vuoi ancora il mio cazzo?". Ho solo detto "Vai piano ..."
Ha ritirato gradualmente il dito. Mi ha fatto sentire un disperato desiderio che lui lo rimettesse a posto.Poi la pressione sul mio ano è tornata. Solo, quando l'ho sentito penetrarmi di nuovo, mi ha allargato di più il culo.Così grande. cosi' bello.
"Rilassati. Rilassati. Goditelo. Non ti faro' male. Goditelo.""Lo adori. Ti piace avere qualcosa nel culo."Voltandomi,"Sì. È così bello."Ho spostato il mio culo per incontrare la sua mano mentre lui continuava a muovere le sue dita dentro e fuori di me.
Mi ha bloccato nel suo sguardo. Un terzo dito ha unito le due dita già dentro di me.
Fissandolo negli occhi mentre mi fotteva il culo con le dita."Di più?""c'è di più?"
"Penso che tu voglia di più."Sapevamo entrambi cosa intendeva. E sapevo di volerlo.
Il suo cazzo duro stava sfregando contro il mio fianco. Mossi la mano e lo presi in mano.
"Vuoi il mio cazzo, vuoi il mio cazzo, vero?""Sì""Dimmelo""Voglio il tuo cazzo."
"Dove?"Le sue dita scivolarono fuori dal mio culo. Lasciandomi sentire vuoto.
"Ohhh, nel mio culo. Voglio il tuo cazzo nel mio culo. Voglio che tu mi scopi di nuovo."
Mi è risalito sopra. Appoggiò di nuovo il suo cazzo contro la fessura del mio culo. Gobbo' il suo corpo contro il mio.Mi dimenavo sotto di lui,alzando il culo. Ero disperato adesso.
"Fottimi. Fottimi. Smettila di scherzare. Lo voglio. Lo voglio dentro di me. Fottimi. Per favore."Si è mosso e ha afferrato l'asta del suo cazzo e l'ha puntato verso il mio piccolo foro. L'ha appoggiato contro la mia apertura.Mi sono alzato. Ho sentito la testa del suo cazzo aprirmi il culo."Cosi' va bene?.""Sì, sì, così. Mettilo tutto dentro di me. Fottimi."
Spostando il mio culo indietro per cercare di inghiottire il suo cazzo.Si spinse più in profondità dentro di me,molto più in profondità delle sue dita.Si chinò. Respirando sul mio collo. Mani forti si raggomitolarono sotto le mie spalle, tirandomi sul suo cazzo.
Spingendo più in profondità. Grugnendo mentre si spingeva dentro di me."Sì. Sì, fottimi."
Sentendo il suo peso schiacciare la carne delle mie natiche mentre macinava il suo cazzo più in profondità che poteva."Bel cazzo. Nel mio culo. Fottimi! Fottimi,sono la tua troia!"
Si è spostato indietro e si è ritirato. Poi di nuovo dentro di me. Ancora e ancora, fottendomi il culo.Sono saltato sul letto, incontrando il suo cazzo martellante.Frenetico con le sensazioni. Sentirsi pieno. Soddisfatto."Di più di più!""Più veloce!"È andato più veloce.
Ho seguito il suo ritmo, alzandomi per incontrarlo. Essere martellato dalle sue forti spinte.
Poi ho sentito raggiungere il mio orgasmo."Sto per venire. Il tuo cazzo nel mio culo ... mi fa venire." Strinsi il mio culo intorno al suo cazzo.Sparando il mio sperma sull'asciugamano sotto di me."Oh Dio. Così intenso.""Sì, dolcezza piccola. Vieni mentre ti scopo."
Senza mani ho sborrato sull'asciugamano. Poi l'ho sentito spingersi sempre più in profondità nel mio culetto."Ora è il mio turno.""Sì. In me. Sborrami nel culo."
Mi sono dimenato sotto di lui. Cercando di aiutarlo.Sbattendo il suo cazzo dentro di me. Sempre più veloce.Sentendolo teso. Sento il suo cazzo che mi frantuma il culo così profondamente. Sentendo le sue contrazioni mentre mi sparava dentro la sborra.
"Apri il culo. Cazzo,ti vengo nel culo.Così dolce ..." mormorò, "ragazzo,sei proprio sexy. Ti piace essere scopato".Un'ultima spinta."Sì!" Il suo corpo si contrasse di nuovo. Schiacciando le mie chiappe.Rimase sopra di me mentre il suo cazzo iniziava a rimpicciolirsi. È saltato fuori e rotolato sulla schiena.Ho sentito la sborra colare fuori dal mio culo.Al mattino mi ha scopato di nuovo e di nuovo.....Questo era l'inizio, lo sapevo. Volevo che gli uomini avessero di nuovo il mio culo nudo. E così fu.